La Procura di Napoli Nord (sostituto procuratore Giovanni Corona) ha chiuso le indagini sulle 70 persone indagate nell’inchiesta che, lo scorso febbraio, aveva portato a 12 arresti, tra cui quello dell’ex dirigente Luigi Carizzone, di funzionari medici tuttora in servizio e dipendenti dell’azienda sanitaria locale, oltre che di imprenditori operanti nel settore.
    A condurre le indagini i carabinieri del Nucleo Anti-sofisticazione, che ha raccolto elementi su diversi episodi di assenteismo e sullo svolgimento di alcune gare. Tra gli indagati anche il presidente del Consiglio regionale della Campania, Gennaro Oliviero, che si è detto estraneo a ogni addebito e pronto a chiarire la propria posizione. Con la notifica dell’avviso di conclusione delle indagini, gli indagati avranno 20 giorni per chiedere di essere interrogati, poi la procura chiederà il rinvio a giudizio o l’archiviazione, anche se solitamente l’avviso di conclusione delle indagini fa da preludio ad una richiesta di rinvio a giudizio. Il tutto mentre si rincorrono le voci che danno in arrivo altri filoni di indagine sull’intreccio tra i settori della sanità e della politica.

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