Sono andati per cercare un presunto giro di ‘lucciole’ che infastidivano i condomini, invece hanno fatto scattare un paio di manette per resistenza e violenza a pubblico ufficiale e detenzione illegale di armi da fuoco. Protagonista, un 31enne albanese clandestino.

I carabinieri della compagnia di Brescia lo hanno arrestato mercoledi’ sera (ma la notizia e’ stata diffusa solo oggi) nell’ambito di un servizio in borghese. L’uomo e’ stato avvistato mentre usciva da un palazzo in via Aldo Moro a Brescia con un borsone a tracolla. Quando i carabinieri gli hanno chiesto i documenti ha preso a mollare calci e pugni. Nella sacca aveva 220mila euro in contanti. In casa, invece, tra i cuscini di un divano, una mitraglietta da guerra Skorpion proveniente dall’est Europa, la cui vendita e’ proibita in talia, con in canna 24 colpi. Sulla vicenda sono in corso ulteriori approfondimenti.

 

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