La Dda di Milano ha fatto scattare le manette per il giudice del Tribunale di Reggio Calabria Vincenzo Giglio, presidente anche di Corte d’Assise ed esponente della corrente di sinistra di ‘Magistratura democratica’ accusato di reato di corruzione e di favoreggiamento personale di un esponente del clan Lampada, con l’aggravante di aver commesso questi reati “al fine di agevolare le attivita’” della ‘ndrangheta. Lo rivela il sito Corriere.it.

In manette anche un consigliere regionale Pdl e un avvocato milanese.

 

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