Il corpicino senza vita di una bambina di non piu’ di due giorni e’ stato ritrovato ieri intorno alle 17.45 in via Argine, nella frazione Gallo di Poggio Renatico, in provincia di Ferrara. A fiutare l’odore del piccolo cadavere avvolto in un asciugamo cui e’ stato dato fuoco sono stati i cani di un passante che era uscito a fare una passeggiata e ha scorto le gambine della piccola fuoriscire dal fagotto.

Immediata la chiamata ai Carabinieri che sono intervenuti sul posto. La neonata, di carnagione chiara e con vaste ustioni su tutto il corpo, era adagiata sotto un cespuglio in aperta campagna, in un campo arato, attiguo ad una stradina sterrata, tra l’autostrada e il fiume Reno.Non e’ chiaro se la bimba sia nata viva o morta, ma al momento del ritrovamento aveva ancora attaccato il cordone ombelicale e la placenta. Per capire cosa sia realmente successo la Pm di turno Barbara Cavallo ha disposto l’autopsia. Intanto sono scattate le indagini dei militari della Compagnia di Cento, insieme ai colleghi del nucleo investigativo del comando provinciale di Ferrara che stanno chiedendo informazioni a tutte le strutture sanitarie della zona, ma anche ai servizi sociali per capire se fosse noto qualche caso di disagio legato ad una donna in gravidanza. Pm e Carabinieri hanno diramato un appello affinche’ chiunque abbia notizie o informazioni, contatti i Carabinieri, anche in forma anonima, per poter risalire all’identita’ della madre.

 

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