Tensione e incidenti questa mattina a Torino in occasione della manifestazione studentesca nella giornata internazionale del diritto allo studio. Alcune centinaia di studenti hanno tentato di raggiungere la sede regionale della Banca d’Italia in via XX Settembre ma sono stati respinti dalle forze di polizia presenti massicciamente nel centro della citta’ con alcune cariche di alleggerimento.

Sono stati lanciati sassi, bottiglie, uova e petardi da parte dei dimostranti che per tre volte hanno tentato di forzare il blocco in via Arcivescovado, via Santa Teresa e via S.Tommaso senza riuscirvi. Nel corso degli scontri sono pero’ rimasti feriti nove uomini delle forze dell’ordine, tra cui un sostituto commissario e sette agenti. Un funzionario di polizia, secondo quanto riferisce la questura, e’ stato colpito da un manifestante alla schiena e a una mano, oltre che sul casco, per liberare un giovane che era appena stato fermato. Anche il dimostrante nella fuga e’ rimasto ferito, a quanto si riferisce, perche’ e’ andato a sbattere contro una transenna. Fermate ed identificate quattro persone residenti in citta’ e nel torinese. Il corteo formato da alcune migliaia di giovani e partito questa mattina da Piazza Arbarello si e’ subito diviso, con una parte piu’ pacifica, composta dagli studenti delle scuole superiori, che ha manifestato davanti al Comune e poi e’ giunta fino all’Unione industriale dove sono stati deposti fiori, un troncone formato soprattutto da autonomi invece si e’ unito alla manifestazione dei Cobas e dei sindacati di base, del pubblico impiego, contro la riforma delle pensioni e le privatizzazioni, e ha dato il via agli scontri nelle vie del centro. In segno di protesta contro i tagli alla scuola un insegnante dell’istituto Luxemburg si e’ arrampicato, con tanto di imbragatura, sullArco olimpico del Lingotto. Scontri e tensioni sono stati registrati anche al corteo che ha attraversato le strade di Milano.

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