Dovra’ scontare due mesi di detenzione Louise-Marie Suisse, la 18enne di Marsiglia che a luglio morse una poliziotta che l’aveva fermata per aver violato la legge anti-burqa francese.

La ragazza, che aveva il viso completamente coperto, aveva rifiutato di cooperare con la poliziotta che le aveva chiesto i documenti, e le aveva morso la mano, secondo la versione fornita dalla polizia. Secondo invece la ragazza, fermata e interrogata subito dopo l’incidente avvenuto nella notte tra il 25 e il 26 luglio, la polizia sarebbe stata piuttosto brutale con lei sollecitandola a “levare quella merda”. “Mi hanno buttata a terra e messo una mano sulla bocca” aveva raccontato la ragazza. Versione smentita dlala polizia che aveva spiegato di aver invece chiesto ‘gentilmente’ i documenti alla ragazza che si sarebbe messa a urlare in arabo “me ne frego delle leggi della Repubblica”. Ora la giovane dovra’ presentarsi al tribunale correzionale di Lille il 30 ottobre per rispondere di violenza volontaria, oltraggio a pubblico ufficiale, ribellione e incitazione alla sommossa.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui