La delegazione della Commissione Petizioni del Parlamento europeo, in visita in Italia, ha incontrato oggi a Roma membri del Coordinamento comitati fuochi, attivo sul fronte del contrasto ai roghi tossici della cosiddetta ‘terra dei fuochi’ tra Napoli e Caserta, accompagnati da don Maurizio Patriciello, parroco di Caivano (Napoli).

Un incontro che dal coordinamento definiscono “molto importante”: alla Commissione e’ stata rilasciata una copia della maxiquerela nei confronti di Regione Campania, Province di Napoli e Caserta e di 42 Comuni accompagnata dalle oltre 32mila firme raccolte dai membri dei comitati. Presente con la delegazione anche Maurizio Patriciello, parroco di Caivano (Napoli), che ha invitato a cena i membri della Commissione: l’invito, accolto, sara’ occasione anche per un sopralluogo nella ‘terra dei fuochi’, che si terra’ in serata. I membri della delegazione hanno poi incontrato il ministro dell’Ambiente Corrado Clini dal quale, spiegano, hanno avuto rassicurazioni riguardo l’avvio a breve del sistema di monitoraggio dei rifiuti industriali e sull’avanzamento del rapporto del Nucleo operativo ecologico sui roghi tossici.In seguito, a Montecitorio, la delegazione del Coordinamento comitati fuochi e membri della Commissione petizioni del Parlamento europeo hanno incontrato la Commissione parlamentare d’inchiesta sulle ecomafie presieduta da Gaetano Pecorella. Anche a Pecorella e’ stata consegnata una copia della maxiquerela, alla quale sara’ dato spazio nella relazione finale della Commissione. Domani la delegazione della Commissione Petizioni del Parlamento Europeo sara’ a Napoli per verificare i progressi effettuati nella gestione del ciclo dei rifiuti. I commissari incontreranno a Palazzo Armieri il sindaco di Napoli Luigi de Magistris e l’assessore all’Ambiente della Regione Campania Giovanni Romano. All’incontro parteciperanno anche rappresentanti del Coordinamento comitati fuochi, che terranno poi una conferenza stampa alle 11 nella sala Nugnes del palazzo del Consiglio comunale di Napoli in Via Verdi.

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