I carabinieri del nucleo Investigativo di Napoli hanno arrestato due persone accusate di omicidio aggravato da finalità camorristiche e destinatarie di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP di Napoli su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia.

Nel corso delle indagini sull’omicidio di Bruno Guidone, ucciso a Napoli nel giugno del 2000, i militari dell’Arma hanno accertato con indagini tradizionali e con riscontri a dichiarazioni di collaboratori di Giustizia che l’eliminazione di Guidone, ritenuto esponente del cartello camorristico della “Alleanza di Secondigliano”, era stata programmata ed eseguita da esponenti del clan camorristico dei “Prinno”, operante nel centro storico di Napoli, per dimostrare lealtà e rispetto allo storico clan “Misso”, con il quale volevano allearsi.

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