Contrabbando di tabacchi lavorati esteri: la Guardia di Finanza sequestra 9 tonnellate di sigarette abilmente occultate all’interno di un autoarticolato, arrestando in flagranza un cittadino portoghese responsabile. Nell’ambito della sistematica attività di analisi di rischio e di controllo economico del territorio, finalizzata alla repressione del contrabbando di sigarette, i militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Nola hanno individuato e sottoposto a sequestro un carico di nove tonnellate di tabacchi lavorati esteri, arrestando in flagranza un cittadino di nazionalità portoghese. In particolare, il rilevante quantitativo di ‘bionde’ è stato rinvenuto a seguito di un controllo effettuato dai finanzieri nei confronti di un autoarticolato con targa portoghese, individuato su percorso autostradale. Avuta la possibilità di fermare l’autoarticolato all’uscita autostradale del comune di Angri (SA), i militari – insospettiti dalla documentazione a corredo del carico trasportato – hanno proceduto ad un più approfondito riscontro della merce e, una volta rimossi i tre bancali di carta, costituenti il carico di copertura, hanno scoperto le sigarette di contrabbando.
Le attività eseguite, coordinate da questa Procura della Repubblica, hanno consentito così di rinvenire complessivamente 9 tonnellate di tabacchi lavorati esteri di varie marche, distribuite lungo l’intera lunghezza dell’autoarticolato e, attese le risultanze investigative emerse, il conducente è stato associato presso la casa circondariale di Salerno – Fuorni. Le investigazioni hanno confermato come l’attività illecita del contrabbando di tabacchi lavorati esteri, in costante ripresa sul territorio campano, costituisce, nell’ambito delle attività illegali, uno dei settori più remunerativi.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui