Sono ancora al lavoro i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia dei Carabinieri di Battipaglia per tentare di capire dove era diretto il pluripregiudicato salernitano pizzicato questa mattina da una gazzella della radiomobile dell’Arma allo svincolo di Battipaglia dell’autostrada, nonostante fosse gravato dall’obbligo di soggiorno nel comune di Salerno perché ritenuto vicino ad un clan camorristico molto attivo nella zona collinare del capoluogo. Forse pensava di farla franca confondendosi nel traffico dei vacanzieri diretti a sud in questa giornata festiva e primaverile, ma è incappato nei servizi di controllo che la compagnia Carabinieri di Battipaglia, proprio per fronteggiare e controllare al meglio gli spostamenti dei vacanzieri, ha messo in campo. All’alt imposto dalla pattuglia dell’Arma il pregiudicato, A.A. 42enne ha, dapprima, tentato di dire di non essere in possesso dei documenti, declinando poi le esatte generalità quando ha visto che l’ingresso in caserma sarebbe stato inevitabile. Arrestato, sarà giudicato con rito direttissimo nella giornata di lunedì, mentre non viene sottovalutata l’ipotesi che la trasferta a Battipaglia, fatta a costo di rischiare l’arresto per aver violato l’obbligo di soggiorno nel comune di residenza, sia stata determinata dalla necessità di incontrare fisicamente qualche esponente della criminalità locale.


 

 

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