Si è celebrata oggi presso la Corte d’Appello di Salerno la prima udienza a carico Domenico Diele, condannato in primo grado, con rito abbreviato, a 7 anni e 8 mesi di reclusione per omicidio stradale. L’attore romano, difeso dagli avvocati Guglielmo Marconi e Ivan Nigro, era presente in aula. Non hanno preso parte all’udienza, invece, i familiari di Ilaria Di Lillo, la 48enne salernitana che perse la vita nell’incidente. La famiglia della vittima, rappresentata in primo grado dall’avvocato Michele Tedesco, ha scelto di non esser parte nel processo d’Appello. L’udienza, su richiesta dei legali dell’attore, si è celebrata a porte chiuse. Al termine la Corte ha disposto il rinvio al prossimo 26 marzo per avere la possibilità di leggere l’intero carteggio. Il tragico incidente si verificò la notte del 24 giugno 2017 lungo la carreggiata nord dell’autostrada del Mediterraneo, all’altezza dello svincolo di Pontecagnano Sud ( Salerno). Ilaria Di Lillo stava tornando a casa in sella al suo scooter a Salerno quando la macchina guidata dall’attore la tamponò, facendola cadere al suolo. Diele, in seguito all’incidente, risultò positivo al test antidroga.