Due portali “pirata” internazionali sono stati oscurati dalla Guardia di Finanza che ha eseguito un provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vallo della Lucania (Salerno) per interrompere l’illecita diffusione di opere coperte dal diritto d’autore on line, con fini di lucro.
I portali oscurati (Torrentcrazy.com e Sumotorrent.com), localizzati in Svezia e Ucraina, consentivano l’accesso dall’Italia a oltre 12,5 milioni di opere piratate. L’ordine di inibizione dell’accesso per gli utenti italiani è stato notificato ai fornitori di servizi internet operanti su tutto il territorio nazionale ed è frutto delle indagini condotte dai finanzieri della compagnia di Agropoli (Salerno) che, tra il 2012 ed il 2013, hanno già portato all’oscuramento di altri tre portali pirata. Le nuove investigazioni su internet, scattate a seguito di una segnalazione pervenuta dalla Fimi (Federazione dell’Industria Musicale Italiana), hanno permesso di verificare l’effettiva operatività illecita dei due portali che offrivano ai propri utenti la possibilità di usufruire di links dai quali poter effettuare in modo illegale il download (ovvero scaricare files sul proprio computer) di opere coperte da copyright (musica, prodotti cinematografici, libri e riviste, serie TV, cartoni animati, videogiochi, software).