Non era un semplice furto quello messo in atto dai tre cittadini marocchini arrestati questa notte dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Battipaglia. Si trattava di una vera e propria razzia ai danni di un’azienda agricola di Montecorvino Pugliano dove erano penetrati i tre, asportando tutto quanto c’era da asportare e caricandolo sulla loro Opel Astra SW scura che avevano parcheggiato in una stradina interpoderale. Attrezzi agricoli, due fusti di ricercatissimo gasolio per autotrazione, da reimmettere poi a prezzo di favore nel lucroso mercato del carburante venduto a nero, e finanche oche, conigli e galline era il prezioso bottino che erano riusciti ad arraffare i tre in una notte di duro lavoro. Ad attenderli al varco, però, due autoradio del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Battipaglia, insospettite, nel corso del normale giro di perlustrazione, da quell’auto ferma sul ciglio della strada, con targa bulgara e di dubbia provenienza. Dopo circa un’ora di paziente attesa ecco spuntare nell’oscurità i tre, carichi fino all’inverosimile con la refurtiva che tentavano di caricare sull’auto. Per niente sorpresi dall’alt intimato loro dai Carabinieri, hanno tentato, nell’oscurità, una disperata fuga interrotta dai militari dell’Arma che sono riusciti a raggiungerli a bloccarli e ad ammanettarli. La refurtiva, per un valore di circa 2.500 euro, è stata restituita al legittimo proprietario mentre i tre, gli incensurati A.H. 41enne e A.W. 43enne residenti a Pontecagnano ed il pregiudicato M.Z. 36enne residente a Campolongo di Eboli arrestati sono in attesa del giudizio con rito direttissimo.

 

 

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui