“A quattro anni dall’assassinio di Angelo Vassallo, di cui tutti ricordano lo straordinario impegno per la legalità, l’ambiente e lo sviluppo del territorio, nessun criminale è stato assicurato alla giustizia”: lo afferma Ermete Realacci, presidente della Commissione Ambiente Territorio e Lavori Pubblici della Camera, ricordando Angelo Vassallo, il ‘sindaco pescatore’ di Pollica (Salerno), nel quarto anniversario della morte. “Vassallo, di cui ero anche amico – aggiunge Realacci – amava profondamente la sua terra, è stato un grande ambientalista, un visionario capace di trasformare i suoi sogni in realtà, ma innanzitutto un uomo coraggioso. L’Italia ha bisogno di tante persone con le qualità di Angelo Vassallo per dare forza e speranza ai territori e per affrontare le sfide difficili che ha davanti. A quattro anni di distanza le indagini sull’omicidio di Vassallo non hanno sortito alcun risultato. Un’assenza di esiti – conclude Realacci – che è una sconfitta per la credibilità dello Stato e nella battaglia per la legalità. Proprio per dare una spinta alle indagini ho più volte sollecitato le autorità, anche attraverso interrogazioni”.

 

 

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