Dopo il sequestro probatorio, deciso nei mesi scorsi, il gip del tribunale di Salerno ha stamani disposto il sequestro preventivo di tutti i settori di Piazza della Libertà a Salerno. A questo punto l’enorme spazio aperto verso il mare e il sottostante parcheggio non potranno essere più violati. Dopo il sequestro preventivo del Crescent – un edificio in costruzione a forma di mezzaluna alta circa 30 metri – ora si blocca, dunque, anche piazza della Libertà. La magistratura salernitana aprì una indagine a seguito del cedimento parziale della piazza che avvenne il 24 luglio 2012.
Il gip del tribunale di Salerno incaricò l’ingegner Nicola Augenti per verificare i requisiti di sicurezza previsti dalla legge. Nella perizia di Augenti, una relazione tecnica di 139 pagine, che venne depositata il 16 settembre scorso, sarebbero emersi difetti di progettazione e di esecuzione dei lavori. Sempre l’ingegner Augenti consigliò all’autorità giudiziaria di effettuare ulteriori approfondimenti anche sulla variante del progetto che aveva previsto una deviazione del torrente Fusandola. Nei giorni successivi alle verifiche del perito nominato dal tribunale di Salerno, l’amministrazione comunale sottolineò di essere parte lesa nella vicenda e propose con i propri tecnici interventi mirati affinché si potesse mettere in sicurezza la piazza.