Maxi sequestro di sigarette di contrabbando nel porto commerciale di Salerno. La Guardia di Finanza e l’Agenzia delle Dogane hanno bloccato 10 tonnellate di tabacchi lavorati esteri, occultati in tre container giunti a Salerno provenienti dall’Egitto, via Spagna. I containers sono stati individuati a bordo della motonave Stina. Le sigarette di contrabbando, quasi 48 mila stecche, erano occultate tra 453 sacchi di residui della lavorazione di legumi, non idonei al consumo alimentare. L’ingente quantitativo di sigarette sequestrato, una volta immesso sul mercato, avrebbe fruttato un guadagno poco inferiore ai due milioni di euro, con un notevole danno erariale per le casse dello Stato, dovuto al mancato introito dei diritti di confine ed altre imposte. L’analisi effettuata ha permesso di rilevare che i tabacchi contraffatti, se immessi in consumo, avrebbero comportato seri rischi per la salute pubblica. Una persona è stata denunciata in stato di libertà. Si tratta del legale rappresentante di una società italiana, tra l’altro, non operante, a cui era destinato il carico. Sono in corso ulteriori indagini per l’identificazioni di eventuali altri responsabili.