Monica Paolino, consigliere regionale di Forza Italia e presidente della commissione Anticamorra del consiglio regionale risulta coinvolta in un’inchiesta della Dda di Napoli. L’accusa sarebbe quella di «voto di scambio politico-mafioso». Dia e carabinieri hanno effettuato perquisizioni all’interno dell’ufficio della Paolino, nella sede del Consiglio regionale della Campania, al Centro direzionale di Napoli. L’accusa nei suoi confronti è in relazione alle ultime elezioni regionali dello scorso maggio quando è stata rieletta per la seconda volta in Consiglio. L’indagine è condotta dal pm Vincenzo Montemurro della Dda di Salerno. Sono indagati anche il marito della Paolino, Pasquale Aliberti, sindaco di Scafati, il fratello di quest’ultimo e altre due persone dello staff per associazione di tipo mafioso, concussione e corruzione.