Il presidente della Paganese calcio (Lega Pro), Raffaele Trapani ed il fratello Antonino, entrambi imprenditori, sono stati arrestati con l’ accusa di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di una truffa ai danni dell’ Inps. I due hanno ottenuto gli arresti domiciliari. Il provvedimento è stato emesso nell’ ambito di un’ inchiesta della Procura di Nocera Inferiore (Salerno). Nell’ inchiesta sono coinvolti anche due commercialisti, padre e figlio, di Sant’Antonio Abate (Napoli), ai quali sono stati sequestrati beni. Su disposizione del gip di Nocera Inferiore, nei confronti del presidente della Paganese Calcio e del fratello é stato eseguito il sequestro preventivo di beni per circa 6 milioni di euro, consistente in somme di denaro, quote della Paganese calcio, conti e depositi bancari, beni immobili e mobili. La Paganese calcio (Lega Pro, girone C) domani pomeriggio affronterà in campionato il derby con la Salernitana.