Raddoppia a Napoli il numero di bar e ristoranti autorizzati ad occupare il suolo pubblico, che da 130 passano a 268. Sono questi i risultati raggiunti alla scadenza del termine di presentazione per le domande di accesso alla procedura semplificata, relativa alle occupazioni di suolo pubblico annesso ai pubblici esercizi, risultato della delibera dell’assessore allo Sviluppo del Comune di Napoli, Marco Esposito. “In poco meno di un mese – spiega la nota dell’assessorato – sono pervenute circa 170 istanze, ciascuna delle quali, come era stato annunciato, ha avuto risposta nell’arco di 24 ore: 138 approvate e 32 rigettate.
Le 138 autorizzazioni rilasciate coprono in maniera abbastanza omogenea tutti i quartieri della citta’ con occupazioni di suolo di 20 mq di media, che vanno da un minimo di 3 mq ad un massimo di 160 mq”. L’operazione, lanciata nell’ambito del piu’ ampio progetto di semplificazione amministrativa denominato ‘Napoli Semplice’, partito a inizio luglio con il lancio dello Sportello unico online per le attivita’ produttive, “ha consentito il recupero di 320mila euro versati al Comune di Napoli per il pagamento del canone di concessione (Cosap)”.
La procedura snella per le occupazioni di suolo pubblico e’ stata avviata il 4 agosto dall’Assessorato allo Sviluppo, aggiunge la nota, “per fornire una risposta chiara ed immediata agli operatori commerciali, tenendo conto che la complessita’ dell’attuale impianto normativo comunale aveva determinato un allungamento dei tempi di evasione delle domande. ”Sono molto soddisfatto dei risultati raggiunti – dichiara Esposito – in poco meno di un mese abbiamo dato risposta a piu’ pratiche di quelle lavorate dall’inizio dell’anno, mantenendo le promesse fatte agli operatori commerciali. Il numero delle autorizzazioni per bar e ristoranti e’ raddoppiato. Naturalmente cio’ e’ stato possibile grazie all’impegno degli uffici tecnici comunali, e in particolare dell’VIII direzione Centrale, che hanno lavorato senza sosta per tutto il mese di agosto”.
