Gran successo per l’iniziativa del Comitato Civico “Casagiove, adesso” dedicata agli animali domestici. Nella sede ubicata in via Quartier Nuovo, nel centro cittadino di Casagiove, un folto numero di persone si è ritrovato ieri sera, martedì 12 aprile, per discutere di un argomento che sta a cuore a tanti cittadini casagiovesi. Denominato per l’occasione “Casagiove, adesso….tocca a noi”, l’evento ha visto la partecipazione di tanti professionisti del settore e medici veterinari che, assieme alle persone presenti, hanno interagito sui tanti temi che scaturiscono dalla proprietà di un animale a quattro zampe. Da parte del Comitato guidato da Roberto Corsale l’attenzione è stata focalizzata su argomenti che devono essere portati alla conoscenza di ogni singolo cittadino, affinché tale materia non resti di esclusiva competenza di pochi. In primis, l’intento di riportare nel territorio di Casagiove il canile comunale che attualmente è situato a Pastorano, con una somma ingente a spese dei cittadini casagiovesi che ammonta a settanta mila euro all’anno: circa due euro al giorno per i cento cani attualmente custoditi. Tra i tanti curiosi presenti nella sede del Comitato, si è sviluppato un dibattito costruttivo, incentrato su quali possano essere le soluzioni migliori da adottare. Il Comitato avvalora l’idea che lo spazio sia nuovamente ricollocato nella cittadina di Casagiove e possa accogliere gli altri cani randagi che attualmente vivono in libertà in città. Un luogo che, oltre ad essere canile, possa tramutarsi un giorno in un vero e proprio museo all’aperto per animali, garantendone così la possibilità che siano adottati. Come secondo punto, grazie alla collaborazione dei medici presenti in sala, ha preso piede la tematica inerente la pulizia delle strade della città che molte volte viene rovinata dagli escrementi lasciati in strada e sui marciapiedi. Affinché il futuro consegua un cambiamento, è necessaria prima di tutto una maggiore sensibilizzazione delle persone ed un senso civico che bisogna riportare nell’Olimpo dei caratteri identitari di ogni singola persona. Solo così Casagiove potrà tornare ad essere una città all’avanguardia da questo punto di vista. Da parte di ogni singolo referente del Comitato c’è il desiderio di mettersi a disposizione di tutti, ottimizzando i mezzi che possano condurre ad una miglioria in prospettiva.

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