La Giovane Italia, a seguito dell’esecutivo provinciale tenuto lo scorso 12 maggio, ha inviato una nota ai vertici provinciali e regionali del PDL chiedendo di valorizzare, su base meritocratica, i tanti giovani candidati alle ultime elezioni amministrative, dando priorità a coloro che hanno dimostrato coerenza, militanza e consenso elettorale.
“Le elezioni comunali tenute lo scorso 6 e 7 maggio hanno fatto registrare una buona affermazione dei giovani candidati nelle liste del PDL e nelle liste direttamente collegate, determinando in molti casi la loro elezione alla carica di consigliere comunale ed in altri, nonostante i considerevoli consensi ricevuti, il piazzamento tra i primi dei non eletti. – dichiarano il presidente provinciale Antimo Ferraro ed il coordinatore provinciale Amedeo Baldascino- Tali ottimi risultati se da un lato ripagano il lavoro svolto dal coordinamento provinciale e dai singoli circoli territoriali della Giovane Italia, dall’altro contribuiscono a rafforzare il nostro PDL che può contare, oggi, su tanti giovani eletti in consiglio comunale. Sentiamo, per questi motivi, il dovere di chiedere al Partito di adoperarsi concretamente e tempestivamente al fine di valorizzare tutti i giovani che, nonostante la mancata elezione, si sono contraddistinti per coerenza, militanza e consenso elettorale ricevuto. Tale vivacità e voglia di partecipare al progetto PDL, in controtendenza con il dato nazionale, va, a nostro avviso, valorizzata ed incoraggiata con segnali politici chiari e precisi affinché tutti possano sentirsi tutelati e garantiti. I giovani candidati hanno dimostrato fedeltà al partito e fiducia nei leader che lo rappresentano, ora attendiamo che la fiducia riposta sia ricambiata con la loro valorizzazione tramite un attivo coinvolgimento nelle singole realtà amministrative o nel partito”.
