“Il sindaco Michele Emiliano è troppo attaccato alla carte, non vuole assumersi responsabilità politiche e Crispano resta bloccata. I problemi peggiorano sempre più e non si prendono decisioni”. Il consigliere Vitale è tornato su alcune questioni impellenti per la comunità crispanese che necessiterebbero di interventi risolutivi e tempestivi. Primo fra tutti la questione ambientale e i rifiuti. “Alle ripetute richieste di togliere gli ingombranti dalle strade per evitare che siano appiccati roghi e che ci siano conseguenze per la salute dei cittadini non c’è stato seguito. I rifiuti in strada aumentano e Emiliano dice che lui non può procedere a rimuoverli. È assurdo. Deve intervenire in un modo o in un altro. Dovrebbe predisporre interventi ad horas come hanno fatto altri sindaci dei comuni limitrofi. Se ragionassimo tutti secondo la testa del sindaco Emiliano sarebbe tutto fermo ovunque. Ogni sindaco si deve assumere la responsabilità di rimuovere rifiuti pericolosi subito. È nell’interesse sanitario dei cittadini”. Il consigliere d’opposizione inoltre ha un altro motivo di turbamento: la scomparsa dell’assessore Vitale che dovrebbe occuparsi di tali questioni.

“L’assessore all’ambiente non si vede proprio. Io credo che se facesse qualche giro per le strade del comune potrebbe rendersi conto e intervenire. Bisogna bonificare innanzitutto la periferia per scongiurare incendi. Non possiamo continuare a rischiare in questo modo”. Caro consigliere, passate le 72 ore si può effettuare denuncia di scomparsa. Magari lo ritrovano l’assessore. Così potrà tornare al suo lavoro. Altra tematica che non trova risoluzione poi è quella del cimitero. “Il sindaco sul cimitero ha solo sviato. Il problema è che si devono completare i lavori e i loculi, ma lui si è messo a parlare di scioglimento del consorzio. Persino il sindaco di Cardito è rimasto interdetto di questa uscita di Emiliano. Prima si devono completare i lavori e dopo se sarà necessario si potrà parlare delle condizioni del consorzio. Sono 14 anni che i cittadini hanno versato soldi e stanno aspettando loculi. Pensiamo a risolvere prima questa problematica impellente”. Bloccato nelle sabbie mobili delle scartoffie sembrerebbe che Emiliano e la sua maggioranza affondi sempre più.

“Bisogna assumersi responsabilità politiche e procedere con delle scelte concrete. Il primo cittadino è prigioniero della burocrazia”. Oltre ai cumuli di rifiuti e ingombranti che riempiono le strade di Crispano ci mancavano solo le sabbie mobili. L’amministrazione Emiliano è proprio sfortunata. O sarà che non riesce a porre in essere semplici atti e non abbia un minimo di intraprendenza? Ai posteri l’ardua sentenza.

Valentina Piermalese

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