”Un Paese senza governance politica dove lo scontro di tutti contro tutti e’ arrivato anche all’interno delle istituzioni”. E ancora, ”la manovra correttiva approva dal Governo e’ inutile,

non mette al sicuro i conti e non promuove lo sviluppo”. Parola di Paolo Cirino Pomicino, attuale membro del direttivo Udc, il quale, in un’intervista in edicola oggi al quotidiano Il Denaro, boccia su tutta la linea la politica economica dell’Esecutivo. ”Il ministro dell’Economia – spiega l’ex titolare del dicastero al Bilancio – e’ convinto che l’Italia si salvi riducendo il deficit, quando invece e’ necessario aggredire l’enorme mole del debito pubblico”. Per l’esponente dell’Udc, ”non e’ necessario molto: basta realizzare gli spin off immobiliari, cioe’ vendere gli edifici pubblici che ospitano gli uffici governativi e si potrebbero inserire subito 30 miliardi di euro per la crescita”. Infine, Pomicino sottolinea ”non senza amarezza” come ”Il Mezzogiorno e’ del tutto cancellato dall’intervento firmato da Berlusconi e Bossi”

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui