La Pallacanestro San Michele Maddaloni era impegnata nella fatidica gara tre contro Bisceglie, e questa volta sarebbe stato davvero il match da “win or go home” visto che non si poteva più sbagliare. Oltretutto al proprio seguito la compagine di patron Andrea De Filippo aveva un intero pullman di supporters biancazzurri giunti sino a Bisceglie per sostenere ed incoraggiare la squadra in questa difficile gara.
Dopo che si è respirato un bel clima nel pre partita finalmente c’è la palla a due. Il primo canestro è di marca ospite mentre la risposta dei locali non tarda ad arrivare. Anzi, Bisceglie prova addirittura ad allungare prepotentemente giocando soprattutto sulle ali dell’entusiasmo è così tocca le cinque lunghezze di vantaggio. Maddaloni non vuol fare certamente la vittima sacrificale e così ricuce il gar portandosi sull’11-10 al 6′. I pugliesi possono però essere devastanti e infatti mettono a segno un parziale di 10-0 grazie al quale rimettono la doppia cifra tra se e gli avversari. I viandanti provano ancora una rintuzzare ma al primo mini riposo sono 13 i punti da dover recuperare.
Nel secondo quarto Maddaloni prova ancora a non darsi assolutamente per vinta. Lotta e sgomita per rientrare in partita ma la forza dei dirimpettai è legittimata dal punteggio. I biancazzurri ci provano comunque strenuamente e riescono anche a ritornare sulla singola cifra di svantaggio al 14′ quando realizzano il canestro del meno nove con Salvatore Desiato. Il gioco resta in equilibrio e Bisceglie controlla i ritmi finché i ragazzi di coach Massimo Massaro non si danno una scossa facendo segnare un break di 9-0 concluso con la realizzazione nel pitturato di Luciano Rusciano che addirittura riporta a soli tre punti (39-36) di ritardo gli ospiti. Nelle battute finali del primo tempo comunque i padroni di casa tornano a segnare con costanza.
La ripresa si apre con la bomba mandata a segno da capitan Nino Garofalo che prova a far risollevare ancora una volta i propri compagni. La reazione di Bisceglie è però mortifera: quattro triple mandate a bersaglio oltre un considerevole numero di liberi che permettono ai locali di raggiungere i 17 punti di vantaggio sul 68-48 al 27′. Bisceglie non ne vuol sapere di alzare il piede dall’acceleratore e spingendo a manetta riesce addirittura a scollinare il più trenta (83-52) aggiudicandosi il terzo parziale con un complessivo 39-19.
L’ultimo periodo di gioco inizia con tantissimi errori sia da una parte che dall’altra. Si segna con il contagocce ed ovviamente il distacco per Maddaloni resta pressoché identico. La partita si incanala verso un finale ormai già scritto ed in cui tra le fila degli ospiti si fa notare Giovanni Marini che confeziona diversi canestri. I momenti tesi non mancano, ma per fortuna il match si chiude comunque tra gli applausi del pubblico. Molti quelli dei tifosi maddalonesi che per l’appunto hanno sostenuto i propri beniamini fino alla sirena finale che ha sancito la chiusura della stagione, la seconda nel campionato di Serie B per Maddaloni.
Ambrosia Bisceglie- Pall. San Michele Maddaloni 91-71
Parziali: 27-14; 44-36; 83-55.
Bisceglie: Torresi 21, Gambarota 9, Stella 14, Abassi, Corral 21, Caceres 13, Cena 8, Vitanostra n.e., Smorto 5, Galantino, All. Scoccimarro, Ass. Fracchiolla.
Maddaloni: Ragnino 2, Piscitelli 10, Salanti n.e., Guastaferro 6, Desiato 11, Marini 14, Garofalo 6, Rusciano 4, Chiavazzo 10, Matrone 8, All. Massaro, Ass. Ricciardi.
Arbitri: Matteo Semenzato di Mirano (VE) e Andrea Zangrando di Carbonera (TV).