Umana Venezia batte Pasta Reggia Caserta 73-60 (17-6; 39-25; 57-35). Umana Reyer Venezia: Peric 7, Rosselli 10, Linhart 10, Tinsley ne, Vitali L. 8, Taylor 22, Smith 10, Akele 3, Guisse, Magro 3. All. Markovski. Pasta Reggia Caserta: Mordente 5, Marzaioli ne, Vitali M. 11, Tommasini 11, Michelori 1, Brooks 2, Roberts 8, Hannah, Scott 9, Easley 13. All. Molin. Arbitri: Lamonica, Sahin, Lo Guzzo. Tiri da 2: Umana Reyer 21/40; Pasta Reggia 17/50. Tiri da 3: Umana Reyer 8/25; Pasta Reggia 6/16. Tiri Liberi: Umana Reyer 7/12; Pasta Reggia 8/13. Rimbalzi: Umana Reyer 41; Pasta Reggia 36. Falli: Umana Reyer 16; Pasta Reggia 13. Nessun uscito per 5 falli. Spettatori: 3.509.
Continua l’ottimo momento dell’Umana Venezia, che, pur non riuscendo a ribaltare la differenza canestri nel doppio confronto per la reazione finale degli ospiti, piega senza patemi la Pasta Reggia Caserta, imponendosi 73-60. La squadra di Molin paga la pessima serata dell’attacco, capace di segnare appena 6 punti nel primo quarto, chiuso con un deprimente 13 per cento al tiro, senza poi mai riuscire a riprendersi più di tanto nelle percentuali (solo nel periodo finale gli ospiti arrivano al 35 per cento, dopo aver tirato col 29 per cento nei primi trenta minuti). Venezia, dal canto suo, riesce a gestire al meglio la mancanza, in aggiunta a quella del play Giachetti (che dovrebbe rientrare domenica prossima a Montegranaro) di un centro, dopo che Easley è stato ceduto proprio a Caserta e in attesa dell’arrivo di Crosariol, che avverrà solo a febbraio. Markovski fa ruotare praticamente tutti gli effettivi, compresi i giovani Guisse e Akele, sfruttando la buona vena nel tiro da fuori, ma anche la reattività sulle palle vaganti. L’allungo decisivo, dopo aver tenuto gli avversari sempre a una decina di punti di distanza (se si esclude il break casertano di 10-0 che porta al 26-21 al 15′), arriva nel finale di terzo quarto, quando Caserta non segna per oltre cinque minuti e Venezia vola fino al +22. Mvp della serata Donell Taylor, letale nel tiro pesante soprattutto nel primo tempo.