Cantù si aggiudica la gara con un canestro di Cusin a 4 secondi dalla fine dopo aver faticato per 20′ contro una solida e determinata Caserta. Nel primo quarto le squadre si studiano in sostanziale equilibrio fino al 7′ quando una doppia tripla di Ragland porta sul + 8 il vantaggio interno. Cantù trova un ottimo Jenkins e Cusin a dare sicurezza a rimbalzo e in schiacciata. Dall’altra parte a rimettere in partita Caserta c’e’ l’ex canturino Brooks, miglior marcatore della gara.
Il secondo quarto vede Caserta determinata a ridurre lo svantaggio. Scott e Tommassini a segno dalla massima distanza e una zona piuttosto ostica per Cantù sono le carte vincenti di Molin che vede i suoi prendere sempre più fiducia fino al pareggio, che arriva al 16′, e a una spettacolare tripla di Brooks che porta Caserta al + 5 del fischio di meta’ gara. Nel terzo tempo una Caserta determinata guidata da un efficace Roberts cerca di mantenere il vantaggio, ma sul 51-54 Aradori ferma l’abbrivio casertano insieme a Jenkins e a Ragland che, svegliatosi dal torpore, mette a segno 10 punti. Cantù è più aggressiva in difesa, e nell’ultimo quarto arriva al massimo vantaggio (+ 14′ al 35′). Caserta però non molla, si schiera a zona e manda di nuovo in confusione i canturini che prendono un parziale di 0-7. Finale al cardiopalmo con pareggio a 4 secondi dalla fine e partita decisa da un canestro da sotto di Cusin che si smarca sulla rimessa e non sbaglia.