Girandola di gol ed emozioni al “Pinto”. Al termine dei 95′ e passa di gioco a portare a casa i tre punti è la Casertana, ma che sofferenza contro un coriaceo Selargius che avrebbe meritato davvero di più. Il gol del successo dei “falchetti” in pieno recupero, quando ormai non ci sperava davvero più nessuno.

Partita che sembrava essersi messa in discesa per i “falchetti” dopo l’immediato vantaggio firmato da Palumbo. A svegliare la Casertana ci pensava Lai, autore di una doppietta in rapida successione, ma anche l’inizio della ripresa era in netta salita dopo la rete dell’1-3 siglata da Porcu. Ci pensava Palumbo a rimettere le “cose” in sesto con altri due gol, ma Sanna a poco più di un quarto d’ora dallo scadere portava nuovamente in vantaggio il Selargius. “Mazzata” psicologica compensata dal pareggio di Gennaro Esposito ed “esaltazione” collettiva alla rete del definitivo 5-4 firmato da Majella.

Casertana che si presenta all’incontro dopo le due vittorie di fila in campionato con Hyria Nola e Civitavecchia e la qualificazione ai sedicesimi di finale di Coppa Italia a spese dell’Ischia. Selargius ancora in cerca del primo successo nel torneo: appena due punti in graduatoria frutto di altrettanti pareggi con Progetto Sant’Elia e Palestrina, mentre nell’ultimo turno stop interno col Budoni nonostante la buona prestazione offerta da Farci e compagni. Il match ha un solo precedente, ed è quello che riguarda la stagione di serie D 2000-2001: gara che si concluse col successo di misura dei “falchetti” grazie ad una realizzazione dell’attaccante partenopeo Gennaro Dentice.

Per quanto riguarda le formazioni di partenza esordio con la maglia della Casertana per il difensore centrale Astarita che nello schieramento di partenza prende il posto di Pasquale Esposito al fianco di Scognamiglio. Panchina per Platone e Varsi a cui vengono preferiti Pontillo e Pezzullo. In avanti torna disponibile Palumbo. Qualche assenza di rilievo nella compagine selargina: indisponibili Garau e D’Agostino, ma non al meglio della condizione anche Farci e Mancosu che “scivolano” in panchina. Il gioco degli “under” premia il portiere Pisano, classe 1986 alla sua prima presenza stagionale. Esordio anche il giovane Murgia (1994), mentre in avanti Sarritzu prende il posto di Melis. Rispetto a quanto annunciato alla vigilia dell’incontro cambia l’arbitro: è il signor Chindemi della sezione Aia di Viterbo a cui è affidata la direzione della gara.

Casertana in tenuta bianca con fascia trasversale rossoblù. Selargius in consueta casacca granata con pantaloncini e calzettoni neri. Alla prima occasione la formazione di casa sblocca il risultato (2′): traversone dalla destra e colpo di testa di Palumbo che viene ribattuto coi piedi da Pisano. Sulla respinta dell’estremo difensore ospite si avventa lo stesso Palumbo che da sotto misura mette in fondo al sacco. Casertana vicina al raddoppio su azione di contropiede (8′), ma Palumbo eccede nel dribbling e consente a Porcu di allontanare la minaccia. Occasione anche per il Selargius con Sarritzu (10′) ben lanciato da Sanna. Il giovane attaccante arriva in “spaccata” davanti a Longobardi, ma conclude alto sulla traversa. Casertana che riesce a prendere il velocità la retroguardia granata (14′). Majella allarga per Manco che effettua un traversone dalla destra a mezza altezza. Pisano, non senza difficoltà, riesce a far sua la sfera anticipando l’accorrente Palumbo. Dopo un quarto d’ora dall’inizio dell’incontro inizia a piovere copiosamente sullo stadio “Pinto”. Da una palla persa in prossimità della trequarti arriva il pareggio del Selargius (23′). Palla filtrante in area di rigore per l’esterno Lai e diagonale vincente che si infila alle spalle di Longobardi. Casertana in “bambola” ed arriva il raddoppio ospite sempre con Lai (25′): precisa assistenza di Sanna al limite dell’area di rigore per il mancino granata ed altra conclusione che Longobardi vede infilarsi alle sue spalle. E’ nei confronti di Pontillo la prima ammonizione dell’incontro (31′) per azione fallosa. Fermato fallosamente Palumbo che accenna ad una reazione (38′): “giallo” anche per lui oltre che per Lai, autore del fallo. Il Selargius va anche vicino al terzo gol con Sanna (41′), ma la sua conclusione dal limite finisce di pochissimo a lato. Poi è Pisano ad opporsi ad un tiro di Manco da sotto misura (42′). Al termine della prima frazione di gioco il direttore di gara concede un minuto di “extra-time”. Nel recupero scatta una ammonizione anche per Pezzullo per fallo ai danni di Sarritzu (45′). Subito dopo le due squadre vanno negli spogliatoi col Selargius in vantaggio per 2-1 sui “falchetti”.

Ad inizio ripresa subito un cambio per la Casertana (46′) con Varsi che prende il posto di Pezzullo. Invariata, invece, la formazione del Selargius rispetto alla prima frazione di gioco. Ammonizione per proteste anche nei confronti di Mastellone (49′). Sul successivo calcio di punizione retroguardia della Casertana immobile e ne approfitta Porcu per insaccare il terzo gol (50′). Di Nola cambia immediatamente la mediana con l’inserimento di Platone per Pontillo (51′). Poi dentro un’altra punta (Gennaro Esposito) per il difensore Astarita (53′) con arretramento di Basile sulla linea difensiva. La Casertana riesce ad accorciare le distanze: preciso traversone dalla destra di Majella e colpo di testa di Palumbo da sotto misura che non lascia scampo a Pisano (58′). Sostituzione anche nel Selargius: fuori l’attaccante Sarritzu e dentro il centrocampista Farci (60′) col tecnico Fadda che prova a dare “sostanza” alla mediana granata. Ma la Casertana riesce nell’impresa di pareggiare (66′): palla “vagante” al limite dell’area di rigore e gran “botta” di Palumbo che termina la sua corsa alle spalle di Pisano. Subito dopo ammonizione anche per Manco (68′) che allontana in segno di protesta la sfera dopo una decisione arbitrale. Pericolosissimo il Selargius con Sanna (72′), ma il suo tiro viene contrato in angolo da un difensore rossoblù. Lo stesso Sanna (73′) “castiga” con un diagonale sia Longobardi che una disattenta difesa rossoblù. Altro cambio nelle fila del Selargius (78′). Fuori Feola e dentro Mancosu. Poi ultima sostituzione nella compagine ospite con Melis che prende il posto di Lai (80′). A poco dallo scadere altro pareggio della Casertana con Gennaro Esposito che di testa insacca un traversone dalla sinistra di Manco (83′). “Giallo” anche per Mancosu (87′) per azione fallosa su Mastellone. Proprio allo scadere tiro-cross di Manco smanacciato da Pisano (90′) in anticipo su Majella seguito da un contropiede di Mancosu concluso di pochissimo alto sulla traversa (91′). In pieno recupero il vantaggio della Casertana: tiro dalla bandierina di Manco, assistenza al limite dell’area di rigore di Scognamiglio e deviazione vincente di Majella sotto misura (93′). Dopo cinque minuti di recupero termina l’incontro: clamoroso 5-4 per la Casertana sul Selargius.

CASERTANA – SELARGIUS 5-4

Casertana: Longobardi, Mastellone, Breglia, Pontillo (Platone 51′), Astarita (G. Esposito 53′), Scognamiglio, Manco, Basile, Pezzullo (Varsi 46′), Palumbo, Majella. A disp. Di Costanzo, P. Esposito, A. Esposito, E. Esposito. All. Di Nola

Selargius: Pisano, Pandori, Murgia, Manunza, Porcu, Piselli, Callai, Feola (Mancosu 78′), Sarritzu (Farci 60′), Sanna, Lai (Melis 80′). A disp. Mainas, Puddu, Porru, Piras. All. Fadda

Arbitro: Chindemi di Viterbo

Reti: Palumbo (C) 2′, Lai (S) 23′, Lai (S) 25′, Porcu (S) 50′, Palumbo (C) 58′, Palumbo (C) 66′, Sanna (S) 73′, G. Esposito (C) 83′, Majella (C) 93′

Ammoniti: Pontillo, Palumbo, Pezzullo, Mastellone, Manco (C); Lai, Mancosu (S)

(Massimo Iannitti – Ufficio Stampa CASERTANA F.C.)

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