L’attesa è finita. Finalmente si parte. La Clendy Aversa si presenta ai nastri di partenza di questa nuova affascinante avventura della Serie A2. Una lunga preparazione, ore ed ore di allenamenti e un gruppo che si è formato e compattato alla grande giorno dopo giorno. E ora è arrivato il momento aspettato da tutti. Dirigenti, staff tecnico, giocatrici e tifosi non vedevano l’ora che si iniziasse: manca veramente poco perché domenica 18 ottobre si scende in campo. Per la prima partita ufficiale dell’anno. Alle 18, al Palajacazzi, tornerà il ‘dolce’ suono del tamburo e quell’entusiasmo che si respira solamente quando ci sono i tre punti in palio. Lo stesso entusiasmo che stamattina le atlete normanne, guidate da coach Luciano Della Volpe, hanno potuto toccare con mano al IV Circolo didattico ‘Cimarosa’ di Aversa, grazie alla collaborazione del dirigente Mario Autore e del vicario Rosa Moschetti. La squadra del presidente Tina Musto non ha alcuna intenzione di partecipare a questo campionato per fare da comparsa: la New Volley Aversa, in questa stagione targata Clendy, vuole essere protagonista. E per farlo serve partire con il piede giusto. Olbia si è rinforzata tanto ma a spingere capitan Drozina e compagne ci sarà il calore degli appassionati normanni che sicuramente non faranno mancare il proprio sostegno a quella che è, nel mondo della pallavolo, la squadra più importante della Campania. “Le sarde hanno un buon roster e non possiamo in alcun modo permetterci di sottovalutarle – afferma l’head coach Luciano Della Volpe – anche perché sappiamo bene che la prima partita di campionato è sempre particolare e diversa dalle altre. Sarà fantastico ritornare in campo per una gara ufficiale anche per riabbracciare i nostri tifosi. Il pubblico dovrà essere l’arma in più per centrare i nostri obiettivi e quindi per migliorare quanto di buono era già stato fatto l’anno scorso”. “Partiamo subito con una squadra molto ostica – afferma invece il capitano Elena Drozina -. Olbia deve essere presa con le molle e non possiamo permetterci di sottovalutarla. Poi è sempre la prima di campionato, una gara diversa da tutte le altre. C’è tanta emozione ed è l’inizio di un nuovo percorso. Bisogna sopperire però a tutti questi fattori e partire con l’atteggiamento giusto. E soprattutto essere serene in mezzo al campo perché non dimentichiamolo, questo è uno sport. Vogliamo regalare la prima gioia ai nostri tifosi per far legare ancora di più gli appassionati normanni a questa squadra. Clendy Aversa ha bisogno del sostegno di tutta la città”.