Giovanni Desiato, Presidente della squadra di calcio Vis San Nicola che milita nel campionato di Eccellenza, da l’addio al mondo del calcio stanco delle mancate promesse non mantenute per la questione del campo di calcio comunale “Clemente”.
Già domenica scorsa nel campionato di Eccellenza è scesa in campo con gli juniores che, come era prevedibile ha perso di brutto. Ma la colpa non è del Presidente Giovanni Desiato, ma della maggioranza di centrodestra che guida il Comune sannicolese e dell’esecutivo cittadino guidato dal sindaco Pasquale Delli Paoli. Infatti, tutte le promesse fatte già l’anno scorso e poi ripetute anche quest’anno non sono state mantenute. Dopo aver giocato a porte chiuse, per mancanza di agibilità del campo di calcio comunale, il presidente Desiato ha dato il via libera a tutti i giocatori e domenica scorsa ha fatto giocare gli juniores. “Se in settimana subentrerà qualcuno, sono disposto a cedere la società gratis” – così si era pronunciato l’altra settimana il presidente Desiato che aveva rincarato la dose – “Per me è finita. Addirittura abbiamo contro qualche personaggio del Comune. Perché andare avanti? Per fare sacrifici fisici ricevendo in cambio solo critiche. Ora basta! Io non voglio fare più niente. Non ci sono più i presupposti per tornare indietro”. Questo lo sfogo del presidente sabato scorso. Chi si aspettava un ripensamento si sbagliava. La dura conferma dalle parole dello stesso presidente in un’amara riflessione giovedì sera: “Domenica andremo con la juniores a Cercola. Abbiamo avuto la conferma dal sindaco e dai carabinieri che tutte le partite interne in eccellenza saranno tutte a porte chiuse. Come avevo manifestato sabato scorso, domenica mattina scenderà in campo la juniores. Tutti si sono svincolati e ognuno si è accasato con varie squadre. Nessun ripensamento. Fino ad oggi ho cercato di portare avanti il discorso ma è sempre peggio. Fino ad oggi” – ha aggiunto Desiato – “ho avuto qualche contatto ma nessuno si è sentito di portare avanti questo discorso. Andremo avanti con la juniores di Enzo Paritario, cercando di portare avanti quanto più in alto questo discorso. Facciamo giocare quanti più ragazzi possibili. Il sindaco Delli Paoli è circondato da persone strane, si ritrova in una giungla” – è il j’accuse di Desiato che tanto ha dato per portare a San Nicola La Strada una squadra d’eccellenza – “Aveva in mente di fare qualcosa per il San Nicola ma ci sono assessori e consiglieri che non lo permettono. Il calcio è lo sport più bello del mondo. Che ben vengano loro a risolvere il problema. Sia i consiglieri che gli assessori non sanno che significa parlare di strutture. Come mi ha detto un consigliere che porta il figlio in una scuola calcio perché c’è il sintetico fatta da un privato. Mi ha fatto intendere che ci vorranno altri 300 anni prima di fare il sintetico a San Nicola. Il campo di San Nicola è una palude, è impossibile metterci piede. La forza dei giovani Siamo una delle migliori scuole calcio della Campania. Ci manca la struttura. Retrocedendo con la prima squadra, ripartiremmo dalla Promozione. Mi spiace per gli ultimi sei arrivi ma si sono presi le liste e se ne sono andati. Sono dispiaciuto per i tifosi, per un bel gruppo che ci seguiva sia dentro che fuori. Sono una persona umana, mi dispiace per i tifosi che ci seguivano sia dentro che fuori. Sono una persona umana a differenza di assessori e consiglieri del Comune di San Nicola”.
Nunzio De Pinto
