“La procedura per l’affidamento alle varie società degli spazi acqua e delle corsie all’interno dello Stadio del Nuoto adottata dall’attuale amministrazione della Provincia è molto discutibile e a forte rischio di illegittimità. Pertanto, chiedo che il bando sia immediatamente ritirato e che si torni ad un pieno ripristino delle regole”. A dichiararlo è il sindaco di Caserta, Carlo Marino, candidato della coalizione di centrosinistra alla Presidenza della Provincia. “Questo bando prevede un periodo di soli 12 giorni, dal 31 agosto al 12 settembre, durante il quale le società possono presentare la richiesta di utilizzare gli spazi acqua per ben quattro anni. Stessa procedura viene adottata anche per quel che concerne il palazzetto dello sport di viale Medaglie d’Oro. Dopo il disastro dell’attuale amministrazione di destra sulla vicenda dello Stadio del Nuoto, che è arrivato addirittura a chiudere e che, solo grazie all’intervento della Regione Campania, del Presidente De Luca e dell’Agenzia Regionale per le Universiadi, da noi sollecitati, non ha visto i cancelli sbarrati, si compiono degli affidamenti fortemente discutibili. Si faccia un passo indietro – ha concluso Marino – e si ricorra a procedure trasparenti e chiaramente improntate alla legalità”.