Domani contro la Lazio scatta gia’ l’ora della verita’ per un Milan sempre affamato di vittorie: parte la serie A, e i rossoneri hanno voglia piu’ che mai di dimostrare il loro valore in Italia e in Europa. Massimiliano Allegri e’ convinto che riuscire ad aggiudicarsi i tre punti piegando la temibile squadra di Edy Reja sia il miglior viatico per affrontare il Barcellona, cosi’ come poi a seguire il Napoli, altro cliente difficile. Insomma, tre punti per imprimere il giusto abbrivio alla corsa a ostacoli che sono il campionato italiano e la Champions. Allegri carica di significato la partita di domani sera (la seconda di campionato, la prima non e’ stata giocata per lo sciopero dei calciatori): un match importantissimo per la squadra favorita al titolo italiano ma – al contempo – difficile e ostico perche’ la nuova Lazio vuole giocarsela alla pari senza alzare barricate, a viso aperto per cercare l’impresa. La Lazio nutre giuste ambizioni dopo un mercato intelligente con innesti di prestigio. Allegri risponde caricando i suoi ragazzi, avvertendoli che la vittoria andra’ cercata piu’ con la testa che con le gambe. Non ci sara’ Robinho, ma neanche Seedorf e Zambrotta, non convocati. Uno – fra Aquilani e Nocerino – sara’ in campo dal primo minuto. Il ‘ragazzino’ El Shaarawi andra’ in panchina dopo la buona prestazione in amichevole a Como. ”Domani – esordisce Allegri nella conferenza stampa della vigilia – sara’ una partita molto difficile e importantissima. Bisognera’ cercare di giocarla nel migliore dei modi sotto l’aspetto mentale e sotto quello fisico. La Lazio e’ una squadra che lottera’ per il campionato, e’ molto forte e come noi gioca insieme da un anno. La Lazio ha caratteristiche diverse con gli innesti di Klose e Cisse”’. Allegri pensa che il Milan abbia gli uomini adatti per comporre una rosa competitiva e prestigiosa ed e’ soddisfatto del mercato condotto dalla societa’: ”Sono contento di quello che il club ha fatto in tempi economicamente difficili in cui il Presidente poteva anche pensare di cedere qualche big. Il Milan ha condotto invece molte operazioni in entrata. Quella di domani e’ la partita piu’ importante di tutte quelle che giocheremo da qui a dicembre”. Allegri non si stanca di ripeterlo: ”Pur essendo la prima di campionato ci consentira’ di giocare in un certo modo a Barcellona e a Napoli. Sulla carta, inutile nasconderci, siamo i favoriti. Un conto pero’ e’ esserlo sulla carta e un altro esserlo sul campo, la squadra ha piu’ motivazioni dell’anno scorso. I ragazzi vogliono dimostrare che tutto quello che hanno fatto l’anno scorso e’ frutto di un grande lavoro, di grande volonta’ e di una grande voglia di vincere”. Allegri mostra disponibilita’ verso Cassano che domani potrebbe essere chiamato a dare il suo contributo, partendo titolare. E pensa a un turn-over in vista del Barcellona (anche a causa della squalifica di Gattuso): ”Fra domani e Barcellona due o tre giocatori cambieranno. Antonini-Zambrotta e’ ancora tutto in dubbio, devo valutare bene il risentimento al ginocchio di Zambrotta, anche Antonini l’altro giorno si e’ fermato, Dopo tutte queste valutazioni scegliero’ il terzino sinistro. ”C’e’ la Lazio e – sottolinea – dobbiamo pensare solamente alla Lazio, non al Barcellona. Se non battiamo la Lazio, rischiamo poi di pensare alla Lazio e non al Barcellona”. ”Abbiamo piu’ motivazioni dell’anno scorso – sottolinea l’allenatore rossonero – e vogliamo dimostrare che il lavoro svolto e’ stato frutto di volonta’ e sacrificio. E anche in questa stagione faremo altrettanto, impegnandoci al massimo in Italia e in Europa”.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui