Il Palermo si conferma super al Renzo Barbera e stende il Bologna 3-1 nel primo anticipo dell’undicesima giornata di serie A. I rosanero di Mangia, deludenti in trasferta, ottengono la quinta vittoria interna su cinque gare disputate tra le mura amiche e salgono momentaneamente al quinto posto in classifica,

a -3 dalla Juventus capolista. La partita si accomoda quasi subito: al 13′ Gillet non trattiene la botta di Ilicic, Zahavi è lesto a ribadire in rete. Il portiere belga si riscatta su un altro mancino del fantasista sloveno, deviato con la mano sulla traversa. Nella ripresa il raddoppio di Silvestre, difensore con il vizio del gol, che incorna sul corner di Zahavi. Pur senza punte, con Hernandez costretto alla sostituzione per un problema muscolare e Miccoli seduto in panchina, il Palermo è pericoloso in contropiede: su lancio di Lores Varela, Ilicic corona un’ottima prestazione con la rete del 3-0.

Nel finale il gol della bandiera dei felsinei con il solito Ramirez, che batte Tzorvas al termine di una combinazione tutta uruguaiana con Gimenez. Per Pioli, che tornava a Palermo dopo l’esonero estivo, una brutta battuta d’arresto dopo i tre successi nelle ultime quattro partite. Mangia risponde con i risultati alle polemiche interne alla società. Al rientro dalla sosta, sul campo della Juventus, l’ulteriore prova del nove.

Nel secondo anticipo di Serie A, la Roma porta a casa la vittoria espugnando il campo del Novara. I giallorossi, reduci da due ko consecutivi, vincono 2-0 grazie alle reti dello spagnolo e dell’italo-argentino, in gol al 73′ e al 76′. Buona la prestazione della squadra di Luis Enrique con Gago, Lamela e Bojan (decisivo il suo ingresso a meta’ ripresa) su tutti. Bene anche Stekelenburg, miracoloso al 69′ su Meggiorini, tra i migliori in un Novara volenteroso, ma poco pericoloso. La pioggia non da’ tregua, ma il sintetico del “Piola” fa un figurone. Novara, che non vince dallo scorso 20 settembre (3-1 all’Inter), con Mazzarani alle spalle della coppia Morimoto-Meggiorini. Luis Enrique inventa l’ennesima Roma. Rosi e Taddei terzini, Cassetti centrale al fianco di Burdisso, poi Lamela con Osvaldo. L’ex River prova ad accendere la gara con uno spunto dei suoi, ma il sinistro e’ largo. Cassetti in difesa soffre e gia’ al 19′ rischia di prendere il secondo giallo. Bene Rosi che ha corsa e voglia e sulla sinistra fa cose interessanti provando anche il tiro.

Nel Novara Morimoto fa un gran movimento, mentre Meggiorini si rende pericoloso con un bel contropiede. Nel finale un colpo di testa largo di Centurioni e un tiro-cross di Taddei che fa venire i brividi a Fontana. Nella ripresa la Roma accelera, dalla distanza ci prova Greco che poi lascia il posto a Bojan per una squadra a trazione anteriore. L’ex Barca si fa subito vedere con un gran destro che Fontana respinge in tuffo. Crescono i giallorossi, ma al 24′ li salva Stekelenburg, bravissimo su Meggiorini. Al 28′ la Roma passa proprio con Bojan che su assist di Pjanic batte Fontana. Immediata reazione del Novara, ma il palo dice no a Porcari, un minuto dopo Osvaldo chiude il match segnando di testa il gol del 2-0. La Roma potrebbe dilagare ancora con Osvaldo e Taddei (Bravissimo Fontana), ma il risultato non cambia, la squadra di Luis Enrique vince e si porta a 14 punti. Resta a quota 7 il Novara, al quinto ko stagionale.

 

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