Napoli-Torino, match valido per l’ottava giornata di Serie A, è terminato sul punteggio di 3-1, frutto delle reti di Anguissa (doppietta), Kvaratskhelia e Sanabria. La gara è stata arbitrata da Luca Massimi di Termoli. Con questo risultato la formazione di Luciano Spalletti è momentaneamente prima da sola, in attesa dell’impegno dell’Atalanta contro la Fiorentina.

LE PAGELLE DEL NAPOLI
Alex MERET 6,5 – Forse un po’ sorpreso dal destro vincente di Sanabria. In precedenza aveva risposto a Vlasic. E nel finale si ripete con un gran volo su Radonjic.
Giovanni DI LORENZO 6 – Ha discrete difficoltà quando Lazaro lo punta, ma non demorde. Nel finale va vicino al gol.
Amir RRAHMANI 6,5 – Non trema, nemmeno quando il Torino pare poter assediare l’area di rigore del Napoli. Prestazione solida.
Kim MIN-JAE 6,5 – Bello il duello rusticano con Sanabria, dal quale si prende anche un paio di colpi a vuoto. Al netto di una o due incertezze, se la cava bene.
Mario RUI 6,5 – Piede sinistro delicato, cross al bacio: Anguissa ringrazia e va a segno per la prima volta. Nella ripresa commette un paio di sbavature, ma senza conseguenze.
André-Frank ZAMBO ANGUISSA 7,5 – Due gol in 12 minuti sono un’enormità per uno che non aveva mai segnato nel nostro campionato. E coronano una prestazione ancora una volta di alto livello, sia in fase di inserimento che di distruzione.
Stanislav LOBOTKA 7 – Bellissimo vederlo trottare palla al piede, anche in zone pericolose di campo, senza perdersi mai. Specialmente nel primo tempo, fa fluire la manovra azzurra.
Piotr ZIELINSKI 7 – Nei momenti di dominio del Napoli, anche il suo apporto si vede e si sente. Perfetto il lancio che manda a segno Kvaratskhelia per il 3-0 (dal 62′ Tanguy NDOMBELE 6 – Entra per dare maggior sostanza al centrocampo)
Matteo POLITANO 7 – Quando parte palla al piede fa impazzire Rodriguez. Spettacolare lo scavetto di prima intenzione che consente ad Anguissa di volare verso Milinkovic-Savic e batterlo (dal 68′ Hirving LOZANO 6 – Fresco, cerca spesso l’azione personale e nel finale va a un passo dal poker)
Giacomo RASPADORI 6 – Prezioso nel far salire i compagni, un po’ troppo egoista – e accade due volte – quando va alla conclusione ignorando Politano (dal 62′ Giovanni SIMEONE 5,5 – Ha poco tempo per potersi mettere in mostra. Ma contro l’Ajax può toccare a lui)
Khvicha KVARATSKHELIA 7 – Incastona un’altra perla, la quinta della sua ancor breve esperienza italiana. E proprio in un pomeriggio in cui, con la velocità di Djidji, pare poter avere qualche problema (dall’81’ Eljif ELMAS s.v.)
All. Luciano SPALLETTI 7 – Ancora una volta, anche se non lungo tutti i 90 minuti, il Napoli incanta per il suo modo di giocare. E conferma di puntare seriamente allo Scudetto.
Zambo Anguissa esulta insieme a Kvaratskhelia e Mario Rui, Napoli-Torino, Getty ImagesZambo Anguissa esulta insieme a Kvaratskhelia e Mario Rui, Napoli-Torino, Getty Images
Zambo Anguissa esulta insieme a Kvaratskhelia e Mario Rui, Napoli-Torino, Getty Images

LE PAGELLE DEL TORINO
Vanja MILINKOVIC-SAVIC 5,5 – Più che sue, le colpe per il passivo sono di chi gli sta davanti. Anzi, nel finale è bravo a evitare il poker di Lozano.
Koffi DJIDJI 5,5 – Deve tenere a bada un cliente scomodissimo come Kvaratskhelia: punta tutto sull’anticipo e sulla velocità, ma lascia la prateria del 3-0 azzurro.
Alessandro BUONGIORNO 5,5 – Parte molto male, facendosi sovrastare nel gioco aereo da Anguissa. Poi, pian piano, cerca di rimettere insieme i pezzi.
Ricardo RODRIGUEZ 5 – Paradossalmente meglio quando sostiene l’azione offensiva che in difesa: quando Politano lo punta, sono dolori. E in occasione del 2-0 dov’è? (dall’85’ Perr SCHUURS s.v.)
Wilfried SINGO 5 – Combina molto poco. Dalla zona destra, non a caso, il Torino non riesce a costruire palle gol pericolose (dall’85’ Yann KARAMOH s.v.)
Sasa LUKIC 6 – In grossissima difficoltà, come tutti i compagni, nella prima parte della gara. Poi sale di tono, riuscendo maggiormente a ragionare e manovrare.
Karol LINETTY 5,5 – Va a lampi, proprio come il Torino. Si vede per un bel tacco per Vlasic in un contesto a tratti di grande difficoltà (dal 74′ Michel ADOPO s.v.)
Valentino LAZARO 6 – Quando prende palla non ha paura di puntare l’uomo e saltarlo: non di rado riesce nell’intento. Non male (dal 74′ Ola AINA s.v.)
Aleksej MIRANCHUK 5 – Torna a giocare a più di un mese dall’infortunio di Monza, ma è fuori ritmo e fuori forma: si vede pochissimo (dal 68′ Nemanja RADONJIC 6,5 – Entra benissimo in campo, chiamando Meret a un grande intervento. Ha tutta l’intenzione di riconquistarsi una maglia da titolare)
Nemanja VLASIC 6 – Il più propositivo nell’affannosa prima parte di partita, tanto da chiamare Meret a un intervento non semplice. Poi rimane su discreti livelli.
Antonio SANABRIA 7 – L’anima offensiva del Torino. Duella senza sosta con Kim, tiene in apprensione la difesa del Napoli e segna la rete che riapre parzialmente i discorsi, sfiorando pure la doppietta.
All. Ivan JURIC 5,5 – Troppo brutto per essere vero il Torino della prima mezz’ora. Specialmente in difesa, dove i buchi non si contano. Poi si vede il vero Toro, ma è tardi.

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