Una perfetta canzone d’amore che “racconta la fine del legame tra gli italiani e il Cavaliere”. Cosi’ Antonello Venditti, in occasione dell’imminente uscita del suo ultimo lavoro ‘Uunica’, parla su ‘Il Tempo’ di uno dei brani inediti che gia’ impazza sul web, ‘La ragazza del lunedi” (Silvio)’, in cui il cantautore romano ironizza sulla fine dell’era Berlusconi.
“La ragazza del lunedi’ e’ l’Italia -spiega Venditti- che si accorge di quanto il suo amante sia stato sbadato ed egoista, e di come lui si ricordasse di lei solo nel giorno della settimana in cui doveva comparire in tribunale”. Ma nel cd dell’autore di ‘Grazie Roma’ non c’e’ spazio solo per la ‘satira’ politica: sono molti i brani poetici e dedicati alle donne. “Noi uomini facciamo la strada insieme, come Dante e Virgilio, ma a certe altezze non arriveremmo mai senza Beatrice -dice Venditti-. Se Dio esiste, e io credo che esista, dev’essere una donna”. Lo dimostra la copertina che il cantante ha scelto per ‘Unica’: e’ Santa Cecilia, la patrona della musica, in una tavola di Simon Vouet. “Fece una scelta di coraggio -sottolinea- per difendere la propria verginita’, mori’ cantando le lodi al Signore. Noi maschietti non sapremmo fare altrettanto”.