L’inizio della stagione si avvicina ed Aurelio De Laurentiis affila le armi, anche dialettiche, per farsi trovare pronto. Ai microfoni di Radio Kiss Kiss il presidente del Napoli ribadisce oggi, senza tentennamenti, che gli azzurri nella prossima stagione punteranno a vincere lo scudetto. ”Quest’anno – dice – ce lo giochiamo fino alla fine, senza se e senza ma…”. Il mercato è ancora in piena evoluzione. Per un Behrami che esce (”Lo ringrazio per quello che è stato il suo vigore, la sua forza, la sua abnegazione perché ogni volta che ha giocato ha dato il massimo”) ci sarà un acquisto (”un centrocampista che possa perfezionare il nostro modulo di gioco”). Ma l’impegno della società riguarda anche settori diversi da quello strettamente tecnico. Il Napoli, ad esempio, è molto concentrato sulla promozione dei valori sportivi ed ha messo a punto un progetto, insieme con la mamma di Ciro Esposito, che sarà realizzato a breve. La prima occasione per promuovere tale iniziativa si presenta sabato prossimo, in occasione dell’amichevole con i greci del PAOK Salonicco, che si disputerà allo stadio San Paolo. ”Napoli-Paok Salonicco – spiega De Laurentiis – si giocherà in memoria di Ciro Esposito. L’incasso del match sarà devoluto al progetto ‘Fratellanza italiana nel calcio’ che stiamo costruendo insieme alla signora Antonella Leardi, la mamma di Ciro”. ”Sarà l’occasione – dice il presidente – per disputare un’amichevole che ricopre un significato molto importante perché la Società invita tutti i tifosi napoletani ad una serata di sport e fratellanza in nome di Ciro Esposito affinchè la sua morte non sia dimenticata ed in sua memoria si possa avviare un percorso di pace e solidarietà in tutta Italia”. ”Con Antonella Leardi, madre d’Italia – spiega il presidente – abbiamo creato un progetto formativo intitolato “Fratellanza italiana calcio in nome di Ciro”. Abbiamo sollecitato una serie di Istituti scolastici di Scampia, Ilaria Alpi, Carlo Levi e l’ITC Galileo Ferraris per costruire un percorso che abbia valore didattico educativo, per sensibilizzare una cultura sportiva attraverso la presenza di esperti di psicologia e sociologia del calcio. Mandaremo a Scampia anche alcuni nostri giocatori ed il nostro allenatore in un paio di sessioni programmabili”. ”La cosa più importante di questa amichevole con il Paok Salonicco – dice ancora – non è tanto vedere la prima uscita ufficiale della squadra del Napoli, noi invitiamo i tifosi a partecipare ad una serata di sport e fratellanza perchè l’intero incasso della gara di sabato, al netto dell’Iva e diritti prevendita, verrà devoluto al progetto “Fratellanza Italiana calcio in nome di Ciro” per creare azioni a supporto dell’edilizia scolastica finalizzata alla creazione di strutture sportive, manutenzione e ripristino degli impianti sportivi di Scampia nelle Scuole Ilaria Alpi, Carlo Levi e l’Istituto Galileo Ferraris”. ”Sabato sera – conclude il presidente – io e la signora Antonella saremo al centro del campo per spiegare bene questa iniziativa e ci saranno tutti i familiari di Ciro Esposito al San Paolo. Abbiamo bisogno di non dimenticare e di dare inizio ad un progetto che garantisca distensione proprio a livello totale su tutto il territorio nazionale”.