È stato approvato in sede di giunta approvato lo schema del Bilancio di Previsione per l’anno 2014, del bilancio pluriennale 2014-2016 e la relazione previsionale e programmatica.
Il Bilancio rispetta in via previsionale il Patto di Stabilità e rileva equilibrio tra le poste in Entrata e quelle in uscita. Sarà sottoposto nei prossimi giorni al parere del Collegio dei Revisori dei Conti e, dopo essere stato messo a diposizione per la dovuta analisi dei Consiglieri comunali, sarà proposto al Consiglio comunale per la definitiva approvazione.
Anche per l’anno 2014 il Bilancio di Previsione rispecchia le linee di indirizzo che hanno caratterizzato l’Amministrazione Sagliocco sin dal proprio insediamento. Si tiene fede alle politiche di contenimento della spesa pubblica attraverso le quali si è riusciti a far fronte alle sempre più pressanti riduzioni delle rimesse statali, ulteriormente aggravate, per quest’anno, dal già noto mancato gettito (oltre € 3,150 milioni) per l’IMU I abitazione che ha costretto l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Sagliocco ad applicare, in sostituzione della TASI, introdotta dal Governo Renzi, l’aumento dell’aliquota IMU sulle seconde abitazioni. L’Amministrazione Sagliocco non applica, né ai proprietari di I abitazione, né a quelli di altri Immobili, né tantomeno agli inquilini la TASI. Lascia invariata, al valore minimo, l’addizionale comunale IRPEF e non intacca i tributi minori (TOSAP e Pubblicità).
Anche per quest’anno il contesto normativo di forte incertezza in tema di fiscalità locale ha indotto il Legislatore a differire i termini di approvazione del Bilancio di previsione per gli Enti Locali prima a giugno e poi, ad oggi, al 30 settembre.
La struttura del Bilancio di previsione anche quest’anno appare ingessata in quanto, nella parte della spesa corrente, presenta un grado di rigidità elevato. Le riduzioni già apportate da questa Amministrazione, dovute all’indirizzo strategico che ci si è imposti, oltre a quelle imposte dalla norma, precludono la possibilità di interventi di riduzione significativi salvo intaccare in maniera importante gli standards qualitativi di erogazione dei servizi ai cittadini.
L’Amministrazione Sagliocco ha ritenuto, così come già fatto negli anni trascorsi, imprescindibile gli interventi nell’ambito dell’assistenza sociale. Sono garantiti servizi agli indigenti, ai minori, ai diversamenti abili, agli anziani ed in generale ai non abbienti, con fondi del bilancio comunale, per un ammontare complessivo di circa € 1.000.000, che vanno ad integrarsi ai fondi stanziati dall’ambito socio/sanitario di competenza.
Una politica di contenimento dei costi e di razionalizzazione della spesa pubblica, applicata anche al settore dei rifiuti, determina per il terzo anno consecutivo una riduzione delle tariffe TARI applicate ai cittadini aversani.
La lotta all’evasione ed all’elusione che ha determinato per il 2014 un ampliamento della platea imponibile, nella misura del 7% , integrata da un attento monitoraggio dell’applicazione del contratto di appalto, ha ridotto il ricorso ai servizi aggiuntivi contenendone costi e sprechi.
Le premialità derivanti dalla raccolta differenziata dei rifiuti hanno consentito di contenere gli aumenti del costo di smaltimento della sola frazione conferita in discarica (ancora una volta aumentato) e conseguentemente di adottare, per il terzo anno consecutivo, una riduzione della tariffa media applicata ai cittadini.