Al via la valorizzazione delle botteghe d’arte ed imprese ultracentenarie grazie ad una delibera della giunta regionale della Regione Campania che ha approvato i criteri per l’individuazione e le modalità di rilevazione dei locali, dei negozi e delle botteghe d’arte e degli antichi mestieri a rilevanza storica, nonché delle imprese storiche ultracentenarie della Campania. “La misura, promossa dalla Regione Campania – ha spiegato il Sindaco Giuseppe Sagliocco – va ad integrare quanto disposto dalla legge regionale n. 11 del 10/03/2014 inerente la “Valorizzazione dei locali, dei negozi, delle botteghe d’arte e degli antichi mestieri a rilevanza storica e delle imprese storiche ultracentenarie della Campania”. I criteri di individuazione e rilevazione delle botteghe storiche campane sono finalizzati a salvaguardare e valorizzare il patrimonio storico, imprenditoriale ed economico rappresentato dagli esercizi commerciali e dalle imprese storiche ultracentenarie connotate da particolare valenza storica, artistica e culturale. Sono considerati LOCALI A RILEVANZA STORICA quegli immobili di particolare pregio architettonico in edifici di almeno cinquant’anni tutelati da vincolo apposto dalla Sovrintendenza ai beni culturali. NEGOZI A RILEVANZA STORICA: le attività commerciali che si svolgono da almeno cinquant’anni nella medesima struttura e dello stesso genere merceologico e BOTTEGHE D’ARTE E DEGLI ANTICHI MESTIERI A RILEVANZA STORICA: le attività artigianali dedite da almeno cinquant’anni alla produzione di oggetti tradizionali di alto valore estetico e al restauro di oggetti di antiquariato o da collezione. Il periodo di anzianità decorre dalla data di rilascio della licenza o autorizzazione di primo insediamento e deve essere maturato alla data della presentazione della domanda di iscrizione al registro.
La domanda di iscrizione all’elenco, deve essere compilata utilizzando l’apposito modulo predisposto dal Comune, su modello definito dalla Regione Campania. La domanda deve essere sottoscritta dall’attuale titolare dell’esercizio e controfirmata dal proprietario dell’immobile ove l’esercizio è ubicato, se soggetto diverso. Per eventuali ulteriori informazioni gli interessati potranno rivolgersi all’Ufficio Attività Economiche, ubicato in Via de Chiara, nei giorni Lunedì e Venerdì dalle ore 9.00 alle 13.00 e nei giorni Martedì e Giovedì dalle ore 16,30 alle 18.30. “La legge regionale n.11/2014 – ha sottolineato il Sindaco Giuseppe Sagliocco – offre una grande opportunità perché grazie a questa iniziativa, prontamente recepita dall’Amministrazione Comunale potranno essere concessi contributi ai titolari oppure ai gestori dei locali, dei negozi, delle botteghe d’arte e degli antichi mestieri a rilevanza storica e delle imprese storiche ultracentenarie iscritti negli elenchi regionali o nel registro regionale. I contributi regionali riguarderanno progetti d’intervento finalizzati al recupero, alla valorizzazione nonché alle attività di rifacimento delle unità immobiliari caratterizzate da specifico valore storico, artistico e ambientale. La misura destinata alle botteghe storiche campane, inoltre, conferma quanto già messo in campo per la disciplina e la promozione del commercio e dell’artigianato. Con questo intervento intendiamo promuovere, nello specifico, una realtà produttiva preziosa come quella delle botteghe di antica tradizione. Un tessuto produttivo che va custodito e rilanciato perché rappresenta un patrimonio storico e culturale di straordinaria importanza e costituisce un importante fattore di attrazione turistica”.