Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa di Salvatore Martiello – Presidente Associazione Sparanise in Movimento : “In questi giorni i cittadini di Sparanise stanno ricevendo gli avvisi di pagamento della tassa sui rifiuti che, da quest’anno si chiama TARI. Gli aumenti in bolletta sono trasversali rispetto a tutte le categorie sia domestiche che commerciali, in questo caso arrivano anche al 150/200% in più.
Oltre ad alcune scelte politiche, a nostro avviso frutto di un’incompetenza di base, non si comprende la ratio degli aumenti visto che il costo complessivo del servizio rispetto al 2013 non ha subito aumenti esponenziali; la stessa amministrazione ha avviato una campagna mediatica per vantarsi del miglioramento della raccolta differenziata.
A prescindere dagli spot politici sulle performance della differenziata, buoni solo per qualche panegirico, è ovvio che l’attuale amministrazione, insediatasi da meno di 4 mesi, non avendo prodotto alcun provvedimento in materia, non può attribuirsi alcun merito. Sono i nostri concittadini ad aver dato riprova del senso civico e della volontà di proseguire verso l’obiettivo rifiuti zero. Tale obiettivo ovviamente non potrà mai essere raggiunto a Sparanise vista l’assenza di qualsiasi politica per la gestione dei rifiuti. Dopo anni di impegno e di miglioramento della performance della raccolta differenziata riteniamo fisiologica una riduzione del costo e decisamente assurdo ed inspiegabile l’aumento in bolletta.
Abbiamo deciso dunque di avviare una serie di azioni, sia di tipo istituzionale (vedi interrogazione al Sindaco) che sociale, per informare i cittadini su quello che sta accadendo alla tassazione locale ma anche coinvolgerli in azioni concrete di proposta e modifica del regolamento relativo all’Imposta Unica Comunale onde rendere più equa la distribuzione del prelievo.
A tal proposito martedì prossimo 30 settembre alle 19.30, presso la nostra sede di C.so Matteotti 88, ci sarà un incontro aperto per la discussione delle azioni intraprese e da proporre per il fronteggiare il fortissimo aumento della tassazione locale. Ci aspettiamo la partecipazione della cittadinanza tutta e dei commercianti, al fine di individuare un percorso unitario e costruttivo per aiutare l’amministrazione comunale nella revisione della TASI e della TARI.
