Terza sconfitta consecutiva per l’Arzanese di Rosario Campana, che dopo le gare interne perse con Pomigliano e Gallipoli si arrende anche ad un San Severo decimato dalle misure restrittive (ben otto Daspo) inflitte ai dirigenti, presidente compreso, per i fatti di San Severo – Monopoli. Questo il motivo che ha fatto sì che la partita si disputasse sul neutro di Capriati al Volturno e a porte chiuse. Curiosità vuole che anche la gara d’esordio dell’Arzanese si disputò a Monopoli senza spettatori a causa della mancanza di un visto per l’agibilità dello stadio pugliese.

La lontananza da casa ha però fatto bene ai ragazzi di De Felice, meno a quella di Campana, che hanno colto la prima vittoria stagionale a scapito di una pur buona Arzanese, che soprattutto nel secondo tempo ha lasciato intravedere voglia e cattiveria agonistica senza però raccogliere nulla in termini di punti. A decidere l’incontro il bel gol su azione personale di Ferrante dopo circa venti minuti. L’esterno ventunenne si è incuneato per vie centrali lasciando partire un sinistro incrociato molto preciso che ha trafitto Vigliotti e consegnato la partita ai pugliesi. Prima della rete giallorossa tante le occasioni per la formazione partenopea, con Tarascio in avvio di gara e soprattutto Elefante, che è andato per ben tre volte ad un soffio dalla rete del vantaggio. Solo Carotenuto, davvero in giornata di grazia e che a fine gara risulterà il migliore in campo in assoluto, è riuscito a chiudere la porta agli attaccanti campani rendendo vane le pur copiose occasioni biancocelesti. Il gol dei “padroni di casa” ha inizialmente freddato l’Arzanese, apparsa leggermente sottotono nei restanti minuti della prima frazione, con il San Severo pericoloso in un paio di occasioni davanti a Vigliotti.

 

Nell’intervallo mister Campana dà la scossa abbandonando l’idea dell’iniziale 4-2-3-1 e, nel nuovo sistema di gioco, schiera Figliolia in attacco a dar man forte a Longobardi, e Cavaliere a dettare i tempi in mezzo al campo. Il giovane centrocampista classe ’96 risulterà a fine match uno dei più in palla dei biancocelesti, facendo intravedere ottime qualità soprattutto in termini di personalità e di palleggio. Le quattro punte schierate dal tecnico partenopeo fruttano grande pressing sui portatori di palla pugliesi e nel secondo tempo il ritmo e l’intensità degli ospiti sarà forsennato e a tratti molto efficace. Nonostante ciò, complice un super Carotenuto, l’Arzanese non riuscirà a segnare. Ancora Elefante, ben servito da una sponda aerea di Longobardi, e lo stesso attaccante ex Battipagliese dovranno cedere alla giornata di grazia del portiere del San Severo che di fatto consegna la vittoria ai pugliesi.

 

Il San Severo tira un respiro di sollievo. Per l’Arzanese, invece, nulla di fatto. La vittoria deve ancora attendere.

 

Vincenzo Piscopo

 

 

San Severo (4-3-3): Carotenuto; Cicerelli, D’Arienzo, Galullo, Mustone; Florio (24’ st Campanella), Cammarota, Mastrangelo; Ferrante (41’ st Colucci), Carminati (33’ st Mallardo), Lombardi. A disp.: Simone, Pepe, De Bellis, Carusillo, De Leo, De Rita. All.: De Felice.

 

Arzanese (4-2-3-1): Vigliotti; Pellini, Baratto, Polverino, Savarise; Giacinti, Tarascio (1’ st Cavaliere); Carginale (1’ st Figliolia), Barone (23’ st Cavezza), Elefante; Longobardi. A disp.: Sollo, Giordano, Russo, Castaldo, Esposito, Di Matteo. All.: Campana.

 

Arbitro: Pashuku di Albano Laziale.

 

Marcatore: 22’ pt Ferrante.

 

Note: gara disputata su campo neutro di Capriati al Volturno e a porte chiuse. Ammoniti Cicerelli, Carotenuto, Cavaliere, Florio, Giacinti, Campanella. Recupero 1’ e 4’.

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