Una ordinanza interdittiva è stata eseguita stamane a carico del vicesegretario generale del Comune di Nola, Paolino Santaniello. La misura, emessa dal gip su richiesta della procura, fa seguito alle accuse di abuso d’ufficio e falso in atto pubblico mosse al dirigente. Secondo gli inquirenti, Santaniello in almeno dieci occasioni avrebbe affidato alla ditta del figlio l’appalto per il servizio di messaggeria pubblicitaria in occasione di eventi organizzati dal Comune. Secondo la Procura, Santaniello,in almeno due occasioni, ha indotto un tecnico elettricista dipendente comunale a recarsi a casa del figlio, in orario di lavoro e pur avendo il tecnico medesimo “timbrato’ il cartellino della presenza per l’intera ordinaria giornata lavorativa, nel maggio e settembre 2013.