”A meno di 5 mesi dal voto per le elezioni regionali la Giunta Regionale della Campania e il suo Presidente hanno avviato le procedure che porteranno, di fatto, alla gestione privata dei servizi pubblici di trasporto. Il tutto attraverso una proposta della Giunta regionale che non contiene neanche uno straccio di politica integrata del trasporto pubblico o che dimostri l’effettiva volontà di superare la drammatica condizione in cui versa il settore in Campania ormai da 4 anni e mezzo”. Lo sottolinea Sel Campania. ”L’operazione del Governo Caldoro ha una sola finalità: mettere a gara i servizi pubblici ed ottenere un risparmio dai costi di gestione, sbandierando una presunta rivoluzione che in realtà si traduce nell’affidarne la gestione, finanziata dai soldi pubblici e senza nessun investimento di qualsivoglia privato. La procedura è, tra l’altro – si sottolinea – palesemente illegittima per quello che riguarda i servizi di trasporto ricadenti all’interno della Città metropolitana, perché nelle previsioni della legge istitutiva è sancito come sia essa stessa a programmare e gestire i trasporti”. Per Sel, l’atto, ”alla vigilia delle elezioni è un inganno ed una truffa”.
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