L’Ordine dei Giornalisti della Campania, presieduto da Ottavio Lucarelli, esprime rammarico per l’ordinanza con la quale il collegio della Corte d’Assise di Santa Maria Capua Vetere non ha autorizzato la ripresa della lettura della sentenza del processo per l’assassinio dell’imprenditore Domenico Noviello relegando i giornalisti tra il pubblico. ”Un’iniziativa – si legge nella nota dell’Ordine – che mortifica il diritto di cronaca e non tutela l’incolumità dei cronisti costretti a svolgere il proprio lavoro tra i familiari degli imputati”.