Fatta eccezione per il trasporto in gomma dell’Azienda Napoletana di Mobilità (ANM) e per la linea 2 della metropolitana gestita da Trenitalia, è pressoché totale l’adesione allo scoperto da parte dei lavoratori del settore trasporti di Napoli. Al momento, secondo l’Anm, sta circolando in città la maggior parte dei bus (l’adesione allo sciopero finora registrata si attesta sul 10%) mentre sono ferme le quattro funicolari (Chiaia, Montesanto, Posillipo e Centrale) e la linea 1 della metropolitana. Sono tutte ferme le linee gestite dall’Ente Autonomo Volturno (Eav) che collegano il capoluogo al suo hinterland e alle altre province campane: dopo le partenze garantite di stamattina si registra uno stop sulle linee ex Sepsa (Cumana e Circumflegrea), ex Metrocampania Nordest (Linee Arcobaleno; Piedimonte-Napoli via Santa Maria e Benevento-Napoli via San Felice a Cancello), e sulle cinque linee (ex Circumvesuviana) che servono i comuni a Sud di Napoli e la Costiera.