Lo scioglimento della seduta di un consiglio comunale delicato e importante come quello di oggi, avvenuto per mancanza di numero legale, certifica che non esiste più neanche quella maggioranza sfilacciata cui ci aveva da tempo abituati de Magistris”: lo affermano in una nota congiunta i presidenti dei gruppi di opposizione Gianni Lettieri (Liberi per il Sud); Domenico Palmieri (Ncd); Aniello Esposito (Pd), Simona Molisso (Ricostruzione Democratica); Vincenzo Moretto (Fratelli d’Italia); Salvatore Guangi (Forza Italia); Gennaro Castiello (PdL Napoli). “Le numerosissime assenze, in un’aula sostanzialmente deserta- aggiungono – testimoniano, da un lato, il malessere di consiglieri appartenenti a gruppi che finora hanno sostenuto de Magistris, nei confronti di proposte di delibera, come quella che depaupera in maniera irresponsabile e pregiudizievole l’ABC, carenti e politicamente indifendibili; dall’altro l’atteggiamento arrogante di una giunta che ritiene il consiglio comunale un organo meramente consultivo, chiamato semplicemente a ratificare decisioni prese nelle stanze chiuse di Palazzo San Giacomo”. “La volontà di riconvocare a brevissimo il consiglio, pur permanendo la mancanza di pareri dei revisori dei conti alle proposte di delibera – concludono – conferma la scellerata protervia di questa Amministrazione che non ha nè i numeri, nè uno straccio di idea da proporre alla città. Nonostante i tentativi di recuperare qualche voto in aula, permane un grave stato di paralisi amministrativa”.