Domani, giovedì 19 marzo 2015, alle ore 12, nella sala consiliare del Comune di Casal di Principe, il Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, Raffaele Cantone, e il Presidente del Consorzio Asi Caserta, Raffaela Pignetti, sigleranno il protocollo di azione per la vigilanza collaborativa. L’Asi Caserta è il primo ente pubblico economico in Campania e il primo consorzio di sviluppo industriale in Italia con cui l’Autorità nazionale anticorruzione sperimenta lo strumento della vigilanza collaborativa. La richiesta di collaborazione è venuta dal Presidente Pignetti, che ha posto a fondamento del nuovo corso amministrativo al Consorzio Asi di Caserta, sin dall’atto dell’insediamento nel dicembre scorso, la definizione di un modello operativo improntato alla massima trasparenza e legalità. Non a caso, la condizione necessaria, che ha reso possibile la stipula del protocollo d’intesa, è stata la verifica da parte dell’ANAC degli adempimenti posti in essere dal Consorzio in ordine all’applicazione della normativa anticorruzione e per la trasparenza e l’integrità. L’attività di vigilanza collaborativa preventiva riguarderà, innanzitutto, la verifica della conformità degli atti di gara alla normativa vigente e la individuazione di clausole e condizioni idonee a prevenire tentativi di infiltrazione criminale, sia nella fase di svolgimento delle procedure di gara che nell’esecuzione dell’appalto. L’ambito di applicazione riguarderà in primo luogo la realizzazione dei progetti di infrastrutturazione presentati dal Consorzio ed ammessi a finanziamento nell’ambito delle iniziative per l’accelerazione della spesa dei fondi strutturali europei della Regione Campania. La spesa prevista per i 12 progetti si aggira intorno ai 64 milioni di euro, si tratta del più importante intervento infrastrutturale a sostegno dello sviluppo industriale dell’ultimo decennio, nella provincia di Caserta. Questi interventi, come ha sottolineato il Presidente dell’Asi, contribuiranno a ridurre in maniera significativa il gap infrastrutturale degli agglomerati industriali consortili e a incrementarne l’attrattività sul piano degli investimenti. La collaborazione con l’ANAC potrà garantire il sereno e trasparente svolgimento di tutte le procedure per la loro più rapida attuazione, ha aggiunto Raffaela Pignetti, che ha rivolto un sentito ringraziamento al Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione: “Desidero esprimere tutta la mia gratitudine al Presidente Raffaele Cantone per la grande sensibilità e attenzione che sta manifestando alle problematiche di Terra di Lavoro e, soprattutto, per la disponibilità con cui ha accolto la mia richiesta di collaborazione. Con la firma del protocollo di vigilanza collaborativa si apre una nuova pagina nella gestione di questo Consorzio nella legalità e nella trasparenza e anche delle grandi opere in provincia di Caserta, la cui area industriale resta una delle più importanti d’Italia”. La firma del Protocollo per la vigilanza collaborativa con l’Autorità Nazionale Anticorruzione segue di poche settimane la sottoscrizione del Protocollo di legalità sugli appalti pubblici con la Prefettura di Caserta e l’adesione alla Stazione Unica Appaltante.