Un kalashnikov con matricola abrasa e 30 colpi nel caricatore; una pistola calibro 9×19 con 8 colpi nel caricatore; una beretta 7.65 con 14 colpi nel caricatore; un revolver 3.57 magnum con 3 colpi nel tamburo; un chilo di cocaina pura; tre chili e mezzo di hashish; un chilo e seicento grammi di lidocaina (sostanza da taglio): è quanto hanno scoperto i Carabinieri del Nucleo Investigativo e della Compagnia di Castello di Cisterna durante una perquisizione domiciliare a casa di Vincenzo Manauro, 51 anni, di San Vitaliano, in provincia di Napoli. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di detenzione illecita di sostanze stupefacenti, detenzione illegale di armi, ricettazione. I militari dopo aver ispezionato tutte le stanze dell’abitazione di Manauro sono entrati nell’autorimessa e hanno perquisito anche tutti i veicoli presenti. Controllando il bagagliaio di una Fiat Croma (parcheggiata tra una Rang Rover Evoque e una Fiat 500L) un militare ha notato una strana scanalatura sul fondo del vano della ruota di scorta. C’è voluto un po’ di tempo prima di trovare il modo di far sollevare elettricamente il fondo attraverso un meccanismo costruito ‘ad hoc’ comandato da un apposito pulsante , scoprendo il sottofondo con all’interno la droga e l’arsenale. Oltre alle auto nel garage c’erano anche una moto e due motocicli. Il parco veicoli nella disponibilità del Manauro è stato sottoposto a sequestro.