Tre appartamenti e un’autorimessa per un valore di 400mila euro sono stati sequestrati ad una 40enne di Pietremalara accusata di aver prestato soldi a tasso usuraio ad una concittadina che versava in cattive condizioni economiche. Tra gli indagati anche un minorenne. Secondo le indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere la donna, arrestata lo scorso febbraio, avrebbe accumulato un ingente ricchezza con i prestiti. E’ emerso inoltre che la vittima è stata più volte picchiata e minacciata affinché restituisse il debito, e che nei giorni in cui percepiva la pensione era costretta a prelevare soldi dal bancomat per consegnarli all’indagata.