Gaetano Di Lorenzo, 55 anni, elemento di spicco del Clan Esposito detto “dei muzzoni” operante in Sessa Aurunca e zone limitrofe, nonché cugino di Mario e Giovanni Esposito, storici capi clan attualmente detenuti al regime del 41 bis), con precedenti per associazione di tipo mafioso, estorsione, omicidio e possesso abusivo di armi, è stato sottoposto al carcere duro in regime di 41-bis. L’uomo è detenuto dal 31.10.2014 poiché condannato a 4 anni e 6 mesi di reclusione per tentata estorsione, in concorso con altri due affiliati in danno di un imprenditore edile del posto. L’attuale provvedimento scaturisce dalle risultanze investigative raccolte dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sessa Aurunca (CE) e dalla Guardia di Finanza di Formia (LT), coordinati dal Dott. D’AMATO Antonio, oggi Procuratore Aggiunto presso la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere e all’epoca dei fatti P.M. presso la Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, e dal Dott. Giovanni CONZO oggi presso il Tribunale di Benevento.