Due giovani sono stati condotti nella caserma di Castello di Cisterna per verificare se possano essere coinvolti nella rapina di sabato scorso, in un supermercato del comune del Napoletano. Per sventare quella rapina rimase ucciso il 38enne ucraino Anatolij Korol. I due fermati, di cui uno minorenne, sono stati rintracciati in Calabria. Trovate anche delle armi che potrebbero contribuire a stringere il cerchio sugli autori dell’omicidio, I carabinieri hanno fatto una serie di perquisizioni in via Giacomo Leopardi del rione Cisternina – complesso di edilizia popolare di Castello di Cisterna – trovando nella tromba di un ascensore condominiale un fucile mitragliatore, una pistola calibro 7.65, munizioni e tre bilancini di precisione. Le armi perfettamente oliate e pronte all’uso sono state repertate e saranno inviate al raggruppamento investigazioni scientifiche dell’arma per gli accertamenti balistici.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui