E’ un giudice donna di San Rufo, comune salernitatno, a dover decidere in merito alle intercettazioni che riguardano Silvio Berlusconi in merito al secondo filone del processo Ruby. Sarà il gip Stefania Donadeo del Tribunale di Milano a decidere sulla vicenda che vede coinvolto l’ex premier nell’ambito delle indagini sulle intercettazioni relativa al “caso Ruby”. Donadeo è nativa del piccolo paese del Vallo di Diano e da anni lavora a Miliano. La convocazione per il prossimo 17 settembre da parte del gip arriva dopo l’avviso di conclusioni indagini recapitato a Berlusconi sulle intercettazioni in merito al caso Ruby ter. La dottoressa Donadeo dovrà decidere se richiedere al Parlamento l’autorizzazione per l’utilizzo di alcune telefonate effettuate da Berlusconi e intercettate nel 2012 quando ancora era senatore. Si tratta di intercettazioni che riguarda la possibile corruzioni di alcune testimoni nel processo Ruby-bis.

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